22/07/2014
Ristrutturazioni e piastrelle: ripassiamo le detrazioni fiscali

Ristrutturazioni e piastrelle: ripassiamo le detrazioni fiscali

Se dovete ristrutturare casa, questo è il periodo giusto! Anche la posa di nuove pavimentazioni ceramiche, se accompagnata da lavori di ristrutturazione, rientra nelle detrazioni fiscali previste dalla legge. Vediamo a grandi linee di cosa si tratta:

  • fino al 31 dicembre 2014 la detrazione fiscale IRPEF per la manutenzione straordinaria, il restauro e il risanamento conservativo degli immobili destinati ad abitazione ammonta al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di spesa di 96mila euro all’anno;
  • nel 2015 ci saranno ancora detrazioni fiscali, ma attualmente la decisione del Governo è quella di abbassarle al 40% della spesa sostenuta.

Queste detrazioni si possono applicare a diverse tipologie di interventi e si vanno a sommare a un’aliquota IVA ridotta (10% invece che 22%) per l’acquisto di prodotti e l’esecuzione di lavori di ristrutturazione edilizia (a patto che i lavori finali siano eseguiti da un’impresa o da un artigiano).

A titolo esemplificativo, rientrano negli interventi interessati dalle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni lavori di modifica dei muri e delle pareti interne, sostituzione degli impianti della cucina e dei servizi igienici (se comporta miglioramento negli stessi), nuove installazioni o sostituzioni di scale interne ed esterne o sostituzione dei gradini, sostituzione con innovazione dell’impianto idraulico o di riscaldamento, sostituzione dell’impianto elettrico, realizzazione o sostituzione della pavimentazione esterna (se cambia la superficie complessiva).

Nell’ambito di tutti questi interventi rientrano anche l’acquisto e la posa delle piastrellature ceramiche, in quanto materiali di finitura e di rivestimento delle superfici.