23/04/2020
Vivere, non sopravvivere

Vivere, non sopravvivere

Per preparare la ripresa dell’attività produttiva, presentiamo due importanti documenti sulla sicurezza nei cantieri edili:

  • Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile [condiviso da ANCE e altre associazioni datoriali con CIGL, CISL, UIL il 24 Marzo 2020]: Linee guida per il settore edile;
  • CHECK-LIST per l’attuazione del Protocollo condiviso [predisposta il 27 Marzo dalla Commissione Nazionale Paritetica per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro CNCPT-Network della sicurezza in edilizia].

Le Linee guida si applicano oggi nei cantieri edili “non sospesi” e dovrebbero applicarsi alla generalità dei cantieri edili, e quindi anche nei cantieri di posa, al momento della ripresa dell’attività produttiva.

Quali sono i cantieri rimasti aperti? Quelli contrassegnati con il codice ATECO

  • 42 - Ingegneria civile

che comprende la costruzione di strade e ferrovie (42.1), la costruzione di opere di pubblica utilità (4.2) e la costruzione di opere di altra ingegneria civile (42.9) - con esclusione però dei codici 42.91 (costruzione di opere idrauliche), 42.99.01 (lottizzazione dei terreni connessa con l’urbanizzazione) e 42.99.09 (altre attività di costruzione di altre opere di ingegneria civile non classificate altrove), per i quali opera la sospensione dell’attività; e

  • 43.2 – Installazione di impianti elettrici, idraulici e altri lavori di costruzione e installazione.

L’Istat mette a disposizione un servizio online di consultazione dei codici ATECO 2007.

NOTA BENE

Le Linee guida del 24 Marzo sono state concepite per la gestione della sicurezza nelle imprese edili e prevedono specifiche indicazioni per i datori di lavoro e per i lavoratori subordinati.

Quando nel cantiere edile opera un lavoratore autonomo (per esempio un artigiano posatore), le Linee guida rappresentano un riferimento di buona pratica, dal quale non possono però sorgere direttamente comportamenti obbligatori o vietati. Documento da leggere quindi e meditare cum grano salis.

Altrettanto può essere ripetuto per la Check-list elaborata dal coordinamento nazionale delle Scuole edili delegato alla sicurezza nei cantieri CNCPT: nella Check-list sono infatti comprese tutte le fattispecie previste nel Protocollo, secondo l’ordine del Protocollo stesso. Anche i posatori la potranno comunque utilizzare per tenere sotto controllo i principali fattori di rischio introdotti dall’emergenza coronavirus.

In estrema sintesi, richiamiamo l’attenzione su alcune semplici regole di buon senso:

  • Buone condizioni di salute (mancanza di febbre e di sintomi influenzali)
  • Mezzi di protezione individuale (mascherina e guanti)
  • Distanza minima dagli altri operatori presenti in cantiere.

Se volete ri-cominciare, noi siamo nati pronti.

Le Linee guida per il settore edile sono state condivise da:

ANCE

ACI-PL

ANAEPA CONFARTIGIANATO

CNA COSTRUZIONI

FIAE CASARTIGIANI

CLAAI-Dipartimento edilizia

CONFAPI ANIEM

in rappresentanza dei datori di lavoro; e da

FENEAL UIL

FILCA CISL

FILLEA CGIL

in rappresentanza dei lavoratori.

 

Download